Nel lontano 1860, Antonio Massa di Settimo Torinese esercitava il mestiere di margaro e viaggiava nei diversi paesi, portando con sè una mandria di vacche e suini, di sua proprietà ed in affitto. Nei suoi spostamenti si fermava ove erba e fieno erano disponibili. Con il latte prodotto dalle vacche egli produceva burro e ricotta, che vendeva nei paesi e dintorni. Proprio in quegli anni, mentre risiedeva a Rivalta, perse per malattia le vacche ed i suini. Ciò lo convinse a fermarsi dove si trovava e ad iniziare la lavorazione del latte delle vacche di proprietà dei rivaltesi.
Questo fù di fatto l'atto di nascita del Tomino di Rivalta!

Con l'aiuto della figlia Teresa l'attività casearia si espanse, utilizzando anche per la consegna dei prodotti un asino e un carro, acquistati per la somma di 90 Lire! Tomini, burro e ricotta venivano così consegnati a domicilio a Rivoli, Cascine Vica, arrivando anche fino a Torino. Per ottenere il massimo profitto però, la vendita più consistente doveva essere effettuata prima della barriera daziaria di Torino, in quanto ciò che era rimasto sul carro al passaggio del confine...doveva pagare dazio!

Nel 1893 Teresa Massa sposò Giuseppe Quaranta, e con lui proseguì la produzione casearia; ebbero inoltre ben 16 figli, l'ultima figlia è vissuta fino a pochi anni fa. Nel 1900 la ditta si trasferì nell'attuale sede di Vicolo San Martino 14.

Dal secondogenito di Teresa, Stefano detto Pino, la passione per questo lavoro si trasmise al figlio Francesco, e da questi agli attuali titolari Milena e Roberto, che con l'aiuto dei loro consorti proseguono questa attività ultracentenaria.

La produzione del caseificio si è allargata ad altri formaggi tra i quali la Toma Stagionata, la Tometta Rustica, il Tomino di Rivalta a rotolo. Punto fermo di tutta la produzione è il mantenimento del sapore inimitabile dei prodotti artigianali, anche con l'utilizzo delle tecnologie più avanzate.